Questa vuole essere una guida all’acquisto di abbigliamento online.
Molto spesso parlando con i miei amici degli acquisti che faccio sul web, mi trovo davanti facce stupite ed incredule.
Come fai a comprare tutto on-line? Come capisci qual è la tua taglia? Ti fidi?
Tutte domande ammissibili per un neofita del campo, da questo l’idea di fare questa breve guida.
Volevo partire con lo spiegare rapidamente i vantaggi di questo approccio al mondo dello shopping.
Sono diversi, il primo è forse quello di avere una scelta molto più ampia di quella che si può avere in un qualsiasi negozio. Inoltre solitamente è più facile trovare la disponibilità della propria taglia e, cosa più importante, arrivato il momento della prova, la si fa a casa propria, con il proprio specchio, le proprie luci, così da capire davvero se quel capo o quell’accessorio fa per noi.
Passerò ora per ordine a rispondere ad alcune domande che ho sentito più e più volte
A quali siti mi posso affidare per l'acquisto di abbigliamento online?
I siti di vendita on-line sono moltissimi, con un offerta vastissima, ma questo può rendere difficile orientarsi e spesso non si capisce se i siti visitati sono affidabili.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a grandi rivenditori come possono essere Zalando , Asos e Yoox ed altri, oppure andare sul sicuro negli shop on-line monomarca dei brand che solitamente amiamo indossare.
In ogni caso qualsiasi sito scegliate, le cose importanti da guardare sono tre:
- I costi di spedizione: prima di procedere con qualsiasi acquisto è importante sapere quali sono i costi di consegna e ancora più importante i costi e le modalità di reso dell’ordine. Molti siti offrono consegne e resi gratuiti, altri fanno pagare solo il reso ed altri ancora entrambe le cose, non c’è giusto o sbagliato, ma questi costi extra vanno considerati al momento dell’acquisto.
- Il metodo di pagamento: è fondamentale affidarsi a siti che abbiano anche modalità di pagamento sicure, come Paypal. Se non l’avete, vi consiglio di farlo.
- I tempi di consegna: molti siti sfruttano il prezzo accattivante degli oggetti venduti per mettere in secondo piano i tempi di consegna lunghi, se non infiniti. Attenzione, oppure rischierete di fare un bellissimo ordine di top e pantaloncini estivi che vi arriverà ad inizio settembre.
Come capisco qual è la mia taglia?
Questa è forse la regina delle domande dello shopping on-line. Per questo vi consiglio di prediligere siti che vengono incontro al cliente su questo aspetto.
Possono farlo in diversi modi:
- Le tabelle: sono le più comuni da trovare, praticamente ogni sito di abbigliamento offre la consultazione della tabella taglie. È l’accortezza più comune quanto la meno utile. Queste tabelle infatti sono estremamente indicative. Infatti una tabella generica che vale per svariati articoli non sarà mai affidabile. In ogni caso una cosa che posso suggerirvi è di usare sempre la tabella del brand che volete acquistare.
Facendo un esempio, con l’ausilio dell’immagine sottostante, se volete acquistare un paio di jeans Levi’s su Zalando, evitate la tabella standard di Zalando che vale per tutte le marche del sito, andate sul sito Levi’s e consultate la loro, sarà sicuramente più accurata.
In particolare nell’immagine ho evidenziato il caso di una taglia 40 italiana, questa sia su Zalando che su Levi’s individuerà tra 26 e 27 la sua taglia ideale di jeans. Ma poi le misure in cm per scegliere la misura perfetta risultano diverse tra i due siti, a questo punto meglio optare per il sito del brand.
- Le recensioni: molto spesso sono una salvezza, in siti come Zalando ad esempio, i clienti che hanno già acquistato l’articolo che desiderate possono lasciare un commento, che vi aiuterà a capire come veste il capo, com’è il tessuto al tatto, la qualità ecc.
- Le misure della modella: è a mio parere indispensabile sapere la taglia e l’altezza della modella che indossa il vestito che vogliamo acquistare. Di norma le modelle portano una 40 italiana e sono altre 1.75/1.80. questo ci aiuterà a capire come potrebbe stare lo stesso abito su di noi. Per fare un esempio pratico, se vediamo che la modella in foto indossa una 38, possiamo dedurre che questo capo veste grande al contrario se indossa una 42 dedurremo che veste piccolo (come nell’esempio nell’immagine sottostante). Così da aggiungere o togliere una taglia all’articolo che metteremo nel carrello. Allo stesso modo sapendo di essere alte 10 cm meno della modella, capiremo indicativamente dove ci arriverà la gonna che vogliamo.
- Programmi per la taglia consigliata: molti negozi online, mi viene in mente Asos, mettono a disposizione un test che in base ai tuoi acquisti precedenti, la tua altezza, il tuo peso e la tua fisionomia calcolano quale taglia dell’articolo potrebbe essere più adatta a te. Questi programmini si basano in ogni caso su recensioni di clienti che vengono incrociate, può essere un mezzo utile, ma non sempre perfetto perché non abbiamo modo di vedere in prima persona le recensioni dei singoli clienti.
- Video di presentazione dell’articolo: in alcuni siti, come Asos, oltre alle molteplici foto del capo, il sito offre anche un video di una passerella dell’articolo indossato, questo ci aiuterà notevolmente a capirne la vestibilità, ma soprattutto la matericità.
Ora vi dirò come mi oriento io, ho notato che tendo ad affezionarmi ad alcuni brand, all’inizio li ho acquistati cercando di farmi un’idea tramite gli elementi sopracitati e tramite vestiti che già possedevo di quella marca. Se vado incontro ad un nuovo brand invece cerco sempre di informarmi online, cercando haul e recensioni, se non sul capo esatto che voglio acquistare, almeno sul brand corrispondente.
Inoltre un trucchetto che uso è quello di andare su siti che vendono usato, come Depop, e cercando il nome del brand, vedo se ci sono indicazioni di come vestono alcuni capi in vendita in quel momento, su questi canali è infatti molto più facile che la descrizione del prodotto descriva la vestibilità reale.
Inizialmente il margine d’errore acquistando abbigliamento online è più ampio, ma poi si inizia a conoscere:
- Le tipologie di tessuto, ad esempio un jeans 100% cotone vestirà meno di uno con una buona percentuale di elastan.
- Il taglio più adatto al proprio fisico, cosa ci sta meglio rispetto al nostro body type.
- I nostri gusti, sembra scontato, ma per fare shopping online bisogna conoscere molto bene i propri gusti, proprio perché c’è moltissima scelta.
Grazie a questo, poi stenterete a fare altrimenti.
Siti stranieri, a cosa devo stare attento?
Spesso sul web veniamo attirati da siti non italiani, la scelta è infatti vastissima e non è detto che quello che più ci piace sia in Italia.
Per questo c’è bisogno piccole accortezze:
- Accertarsi che il sito spedisca in Italia
- Controllare le modalità di reso da paesi esteri, lo stesso Amazon offre moltissimi resi gratuiti su amazon.it, mentre acquistando dall’equivalente tedesco, francese… la faccenda si complica.
- Fare attenzione alle taglie, solitamente la selezione delle taglie si riferisce alla numerazione usata nel paese di vendita. Fate quindi attenzione a non confondere una taglia italiana con una europea. Presto farò un articolo specifico sul “problema” conversione taglie.
In ogni caso controllate sempre che quell’articolo che ha attirato la vostra attenzione non sia anche venduto direttamente da uno shop italiano. Siti come Asos, Zalando ed altri simili spesso vendono marchi che altrimenti sono riservati al commercio di altre nazioni. In più acquistandoli tramite il loro portale ci tuteliamo su resi, spese di spedizione e problemi di conversione taglie.
Se sbaglio taglia, colore, fit come faccio?
Come ho detto prima, soprattutto nei primi acquisti è facile sbagliare, se non ci piacciamo una volta davanti allo specchio, non dobbiamo esitare a procedere con un reso dell’articolo.
Spesso soprattutto in Italia, c’è ancora una certa diffidenza verso i resi. A mio parere tenere un articolo che non ci convince al 100% è un grave errore, non ci farà sentire bene una volta indossato e finirà per restare nell’armadio con il risultato di aver buttato dei soldi.
Per questo i resi, spesso gratuiti, possono essere una salvezza, usati nella giusta misura. Come detto prima.è per questo fondamentale accertare prima le modalità di reso.
A questo proposito è bene sapere che in linea di massima siamo tutelati dalla legge sul diritto di recesso che prevede un minimo di 14 giorni per rendere il proprio ordine, Queste due settimane sono però il minimo tempo garantito, infatti molti siti offrono un’estensione, anche notevole, di queste tempistiche.
Si possono inoltre prendere degli accorgimenti nell’ordinare, come quello di ordinare due taglie quando si è incerti, così da poterle provare e poi decidere.
Questo ci eviterà di dover fare un altro ordine e di rischiare che intanto l’articolo dei nostri desideri sia esaurito.
Le foto dei siti rispecchiano la realtà?
Questa è una domanda veramente frequente, forse deriva dai numerosi post e video online che mostrano quanto alcuni siti cinesi spaccino degli stracci per vestiti da sogno.
Per questo è fondamentale affidarsi a siti affermati che vendono marchi di cui conosciamo già la qualità, così da sapere cosa aspettarci. È difficile capire da uno schermo i colori, il tessuto al tatto, la qualità delle finiture. Per cui se compriamo da siti affidabili di brand che già usiamo, avremo un’idea abbastanza chiara di quello che stiamo ordinando.
Saremo poi noi a valutare in base ad un criterio personale, come il rapporto qualità prezzo o l’uso che faremo di quell’abito, se l’acquisto valga la spesa.
Mi posso fidare ad acquistare da privati?
Ci sono diverse piattaforme che permettono di acquistare da privati, come Ebay, lo stesso Amazon Marketplace, Facebook Marketplace, Depop…
La domanda di base da porsi è: perché ci tengo ad acquistare questo capo?
Se sei spinto da un prezzo troppo basso, che non trovi in grandi siti di distribuzione, probabilmente questa è una truffa.
Se invece il capo che stai cercando non è più in commercio o stai valutando di comprarlo usato per risparmiare qualcosa, questa può essere un’ottima alternativa.
Sul web infatti c’è anche la possibilità, da non trascurare, di comprare vintage o second hand, questa è un’ottima occasione per andare incontro ad uno shopping più sostenibile e rendere più eterogeneo il proprio armadio.
Il sito probabilmente leader del settore è Depop, che permette a privati di mettere in vendita i propri oggetti tramite l’iscrizione all’applicazione.
Ho fatto un articolo più approfondito a questo proposito, anche perché io stessa possiedo un negozio Depop, se siete curiose mi trovate qui.
È vantaggioso acquistare online?
La risposta è assolutamente si!! Vi elencherò qualche trucchetto che lo rende ancora più vantaggioso di quanto non sia già. Acquistando online andiamo spesso incontro a:
- Offerte non presenti negli store fisici dello stesso marchio, spesso fruibili tramite codici sconto che arrivano direttamente via mail. Per questo vi consiglio di iscrivervi alla newsletter dei vostri negozi preferiti. Per dirne uno, quasi sempre l’iscrizione alla newsletter viene premiata con un welcome-code che vi dà uno sconto immediato sul primo acquisto.
- Saldi anticipati, molto spesso aspettiamo i saldi estivi o quelli invernali per accaparrarci quel capo che abbiamo visto in negozio. Possiamo andare in negozio a prenderlo il primo giorno di saldi, sperando che la folla non ci calpesti, oppure molto più serenamente metterlo nel carrello online e aspettare i saldi del sito per acquistarlo. Inoltre gli affari che si possono fare online sono spesso migliori di quelli in negozio, infatti di rado in negozio si arriva al 60-70%, sul web capita molto spesso.
- Allerta prezzo, forse la cosa migliore dello shopping online è che molti siti danno la possibilità di ricevere notifiche sulle variazioni di prezzo degli articoli selezionati e sul loro riassortimento in magazzino.
Bene, dovrei avervi detto tutto, sperando di esservi stata utile, vi auguro buono Shopping, online, si intende!!
L’articolo non è in alcun modo sponsorizzato.