Depop è un’App per vendere ed acquistare online. In Italia è una delle principali realtà dove fare shopping da privati di abbigliamento, accessori ed oggettistica.
Ho scritto in passato due articoli dettagliati su come vendere e acquistare usando Depop.
Mi sono però resa conto che serviva un ulteriore chiarimento sull’aspetto spedizioni. Ricevo infatti ogni settimana diversi messaggi di persone che si vogliono approcciare a Depop, ma non sanno come gestire le spedizioni.
Depop, a differenza di altre piattaforme, lascia al venditore la responsabilità di spedire l’oggetto al suo acquirente.
Comunicare con l’acquirente
Tieni sempre aggiornato l’acquirente sullo stato della spedizione. Appena un utente acquista un tuo articolo, ricevi una notifica contenente l’indirizzo di spedizione. A questo punto è tuo compito impacchettare e spedire al più presto l’articolo.
Puoi prendere subito contatto con l’acquirente e informarlo riguardo data in cui spedirai l’articolo; una volta fatto, sempre tramite app, potrai contrassegnare come spedito l’ordine e inserire la modalità utilizzata e la tracciabilità. Io contestualmente di norma scrivo anche un messaggio privato dove confermo l’avvenuta spedizione e chiedo di essere avvertita all’arrivo del pacco. In questo modo verifico sempre che ogni acquisto sia andato a buon fine e che l’acquirente sia soddisfatto, informazione che la sola tracciabilità non mi può dare.
Inoltre più un acquirente viene seguito durante la procedura, più sarà propenso a lasciare una buona recensione ed acquistare nuovamente da voi.
Costi di Spedizione
Passando alla domanda più scottante: “Sì, ok tutto bello, ma come so quanto chiedere per la spedizione?”
Parto con il dire che il costo che imposti per la tua spedizione deve comprendere 3 elementi:
- le spese effettive che tu andrai a pagare alle Poste o al corriere da te scelto
- la spesa della busta o dell’imballaggio utile a confezionare il pacco da spedire
- le commissioni di Depop e PayPal applicate automaticamente dall’app, anche sulle spese di spedizione
Depop inoltre dà la possibilità di impostare due prezzi di spedizione, uno nazionale ed uno internazionale, il criterio con cui si stimano è lo stesso. Quelle internazionali sono però più care e variano al variare della destinazione, quindi a meno che non siate venditori esperti, vi consiglio di non inserirle e stimarle solo laddove vi vengano richieste espressamente. Infatti, solo in rari casi vale la pena spedire all’esterno, ma questo dipende sicuramente dal valore del bene che vendete.
Detto questo focalizziamoci sulle spedizioni nazionali:
1- Spesa del servizio postale
Depop consiglia di spedire in modo tracciabile: infatti la protezione acquisti di PayPal è valida solo in questo caso.
Può avere senso però in alcuni casi fare delle eccezioni, se anche l’acquirente è d’accordo; per esempio quando l’articolo ha un peso ed un valore molto esiguo o se si stanno spedendo libri.
Per la prima situazione esiste infatti il servizio di Poste Italiane Posta1 che in meno di 3 giorni, per esperienza anche in 24 ore, consegna piccole buste a piccoli prezzi. Questa opzione è però tracciabile solo alla consegna e per questo non vale per Depop come effettiva tracciabilità.
Per i libri vi è invece una soluzione apposita, ovvero il piego di libri. Questa in 5 giorni lavorativi consegna libri, cd e dvd, a bassissimo prezzo. Anche questa volta per esperienza posso dirvi che spesso i tempi sono ben superiori a 5 giorni, diciamo che ci vuole speranza e pazienza. Inoltre il servizio non ha tracciabilità neppure alla consegna, per questo vi dovrete fidare ciecamente dell’acquirente per sapere se e quando il pacco è arrivato. Detto questo valutate voi se ne vale la pena, soprattutto in base al valore del libro.
Passiamo invece alle spedizioni tracciabili, parlando sempre di Poste Italiane vi è un servizio adatto alla maggior parte dei casi, Poste delivery standard.
A partire da 9 euro per 5 kg spedisce in Italia pacchi fino a 20 kg con tracciabilità. Inoltre il servizio è di norma molto efficiente, se infatti dichiara un tempo di consegna di 4 giorni, a me ha sempre impiegato 24/48 ore.
Se come me però non avete tutta questa voglia di andare a fare la fila in posta, vi consiglio assolutamente di prediligere i corrieri. Ovviamente per questo bisogna avere la fortuna di avere qualcuno che sia a casa per il ritiro, una portineria o meglio ancora un corriere gentile che venga ad ora di pranzo.
Come già saprete, se siete solite ordinare su internet esistono una miriade di corrieri, ma non solo, esistono una miriade di siti che selezionano per voi il corriere più adatto ed economico nel momento in cui vi serve.
Alcuni di questi sono spediamo.it, ioinvio, packlink o per quello che riguarda i siti dei singoli corrieri, Ups, Sda, DHL…
Io ormai da due anni, stufa stufissima dopo qualche mese di corse in posta, mi sono affidata a spediamo.it.
Si parte da un prezzo di 6,78 € che aumenta con peso e dimensioni crescenti. Ricordatevi però che vi è un piccolo rincaro anche per le isole, di norma io però metto un prezzo di spedizione unico, non mi piace fare differenze tra clienti per un paio di euro. Quanto a tempi di consegna, di norma sono molto celeri, per esperienza le località vicine vengono raggiunte in un giorno soltanto, quelle un po’ più distanti in due giorni, sempre considerando i giorni lavorativi, mi raccomando!
Seguendo questo link è inoltre possibile ottenere un 15% sul primo ordine e permettere a me di guadagnare 10 centesimi per ogni vostro prossimo invio.
2- Buste, pacchi ed etichette
Come dicevo, nelle spese di spedizione è bene tenere a mente anche il necessario per l’imballaggio, avrete infatti bisogno di buste, pacchi, stampante e scotch in abbondanza. Non vi sto dicendo di fare gli spilorci e contare quanto scotch usate, vi sto solo ricordando che questa sarà una spesa a cui andrete incontro.
Io per non rincarare le spedizioni uso scatoli rimasti da acquisti su altri siti e, per l’abbigliamento poco ingombrante, uso delle buste comprate su Amazon in stock a poco prezzo.
Se infatti dovessi comprare ogni volta una busta od uno scatolone, il costo sarebbe diverso.
3- Commissioni
Scegliendo di vendere su Depop, si accetta di pagare le commissioni di vendita.
Depop infatti non ci chiede di pagare nulla per pubblicare nuovi annunci, ma ogni qualvolta andiamo a vendere un articolo ci ritroviamo a pagare delle commissioni sull’importo totale di articolo + spedizione. Queste si dividono tra quelle dell’app del 10% e quelle di PayPal che richiede il 3,4% + 0,35€ per transazione sempre su articolo + spedizione.
È quindi da tenere conto una commissione totale per ogni articolo del 14%circa.
All’inizio può sembrare strano pagare commissioni anche sulle spese di spedizione, ma questo è un modo che ha Depop di tutelarsi. Per noi venditori è sufficiente tenerlo a mente.
Vi faccio ora un esempio pratico di quello che faccio io:
Il 90% degli articoli che vendo li spedisco con SDA tramite spediamo.it. Parto quindi solitamente da una spesa di 6,78 per pacchi non troppo grandi e pesanti. Decido di chiedere 8 euro, così da ottenere 6,88 euro tolte le commissioni ed avere 10 cent extra per ammortizzare le spese imballaggio.
Accortezze
Per concludere ecco qualche accortezza da tenere a mente:
- Per usufruire della Protezione PayPal, spedite l’oggetto esclusivamente all’indirizzo riportato sull’app.
- Conservate sempre le ricevute di spedizione fino a che non avete concluso la vendita.
- Vi chiederanno spesso, spessissimo, per non dire sempre, di regalare le spese di spedizione. Infatti la maggior parte delle persone con cui avrete a che fare sono abituate a comprare su Amazon con spese di consegna gratis, per questo gli sembra quasi strano il contrario. Le soluzioni sono due, o spiegate che siete piccolissime realtà non comparabili ad Amazon e per questo chiedete le spese oppure offrite le spese gratis. Direte, la fai semplice, no, vi spiego meglio. Molti venditori su Depop decidono di impostare a 0 in partenza le spese, aggiungendo queste però alla spesa dell’oggetto. Cambia poco e sinceramente non ho ancora capito cosa funziona di più. Io personalmente non lo faccio, mi piace spiegare e far capire perché chiedo un determinato prezzo, esattamente come faccio con questi articoli qui sul blog. Anche perché una volta che avrete impostato a 0 le spedizioni, non pensate che non vi chiedano comunque uno sconto!!
Spero che dopo aver letto questo articolo vi siate fatti un’idea più chiara possibile su come spedire su Depop e che questo non vi freni più dall’iniziare a vendere.
Se avete altri dubbi sull’app vi consiglio di leggere gli altri due articoli che ho scritto a riguardo, come acquistare su Depop e come vendere su Depop, oppure… non esitate a scrivermi qui sotto nel box dei commenti.